mercoledì 3 marzo 2010

Un bambino mi ha salutato



Un bambino mi ha salutato.
Era in macchina, si stava godendo la leggera brezza che entrava dal finestrino mentre si sporgeva con la sua piccola testolina verso il sole che quel giorno aveva deciso di farci una sorpresa. Ero anche senza giubbotto e camminavo con questo in mano mentre il sole splendeva e mi scaldava. E lui passa e mi guarda.
Uno sguardo che non si può definire. Solo un bambino può fare quello sguardo. Uno sguardo carico di curiosità e naturalezza. Come se fosse normale mostrare tutta quella curiosità... anzi, forse mi sbaglio. E' normale.
E così, come con la sua semplicità mi guarda, mi fa ''Ciao Ciao'' con la manina. Io faccio in tempo a rispondergli con un sorriso e un leggero movimento della mano che i suoi occhi guizzano già su qualche altra cosa, lanciando sempre quello stesso sguardo, come se ogni cosa fosse nuova. A lui non importa cosa fa e perché lo fa. Lo fa e basta, non ha ripensamenti. Non c'è un perché lo fa... e questo è la cosa che mi sorprende di più. Perché noi dobbiamo sempre chiederci il perché e invece per loro è così facile???
E poi continua per la sua strada. Io ormai ero passata e quello che avrebbe incontrato dopo sarebbe stato tutta una nuova scoperta. Io ormai ero dimenticata.
E il mondo ha ricominciato a girare.

3 commenti:

  1. che bel post miss Duss* o.o proprio bello bello o.o

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  2. Ehi Nol,
    tu hai POTERE in quelle mani *-*

    credi a mammina tua, se smetti di scrivere ti mordo ><

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